Dalla Cyclette alla Bici
Come si passa dalla cyclette alla bici? Come abbiamo visto tra le pagine di questo sito interamente dedicato alle migliori cyclette presenti sul mercato, l’allenamento con bici da camera condensa tutta una serie di vantaggi che, una volta sfruttati a pieno grazie anche ai consigli presenti nelle nostre guide, renderanno la vostra vita sportiva già sufficientemente valida ed intensa.
Ma questo non esclude che un giorno potrebbe interessarvi, o semplicemente piacervi, l’idea di rendere utile tutto l’allenamento maturato su una bici da camera anche per pedalare liberamente con il vento in faccia in sella ad una bicicletta vera.
Allenarsi sulla cyclette, l’abbiamo spesso visto, è anche un modo utilizzato da molti ciclisti (anche professionisti) per mantenersi in allenamento ad esempio nel mesi invernali, quando la temperatura ed in generale le condizioni meteorologiche non consentono di allenarsi adeguatamente bene o nei giusti limiti di sicurezza. In questo caso per questo genere di sportivi il passare dalla cyclette alla bici è un passo praticamente naturale che, ai fini meramente atletici, non crea particolari scompensi.
Diverso è però se tutta (o quasi tutta) la nostra esperienza ciclistica viene maturata in sella ad una delle migliori bici da camera, quelle selezionate da noi di Cyclette.biz ed in grado di trasformarvi velocemente in sportivi allenati e motivati: in questo caso passare dalla cyclette alla bici presuppone tutto un corollario di cambiamenti che renderà l’operazione sicuramente più complessa.
Considerando l’eccellente qualità delle cyclette che abbiamo recensito, l‘esordio su strada non vi stupirà affatto in termini di pedalata: quella che è la resistenza dell’asfalto viene perfettamente simulata dalle resistenze meccaniche delle nostre cyclette e quella che è la vibrazione di una superficie irregolare viene facilmente compensata dal nostro stato di allenamento, tanto più se oltre alla cyclette ci dedichiamo anche a qualche esercizio in più.
Il vero elemento di differenza, in questo caso totale, è l’ambiente: la nostra abitudine all’allenamento all’interno delle mura domestiche, magari intanto che si guarda un film, si ritroverà sicuramente un po’ spaesata quando bisognerà fare i conti con automobili, pedoni, altri ciclisti ed imprevisti di ogni genere.
Diciamo che quando siamo in sella alla nostra cyclette i freni servono solo per allenarsi, ma quando invece siamo in mezzo alla strada diventano lo strumento fondamentale alla propria ed altrui incolumità. Una bella differenza.
E poi cambia anche il motivo per cui farlo: salire in bicicletta è sì un vero e proprio sport, ma quando si passa dalla cyclette alla bici si conquista anche la dimensione dello spazio, si pedala in mezzo ad ambienti diversi godendone il bello, percependo l’aria in faccia e sentendosi comunque liberi. E questo è un altro aspetto da considerare, perché non sempre vi andrà di uscire a pedalare per la performance, il più delle volte infatti vi piacerà farlo anche solo per godervi uno “stacco” ed un attimo di libertà.
Anche in questo caso, come abbiamo fatto in tutte le guide ed in tutte le recensioni di Cyclette.biz, abbiamo qualche consiglio per voi: alcune piccole e semplici dritte per passare dalla cyclette alla bici in modo morbido e graduale, godendovi il bello della novità ma limitandone anche i rischi.
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N°1 – Cominciate nei parchi
Fidatevi, quando passerete dalla cyclette alla bici l’impatto del traffico e del mondo che si muove attorno a voi sarà in qualche modo “traumatico”: passerete dalla pedalata nella quiete del vostro salotto a quella nel caos della vostra città.
Per evitare che questo trauma vi accompagna troppo a lungo e per permettervi di godervi la vostra bicicletta anche all’esordio, vi consigliamo di andare a fare le vostre prime pedalate direttamente nei parchi.
Il bello della natura circostante ed un’area delimitata nella quale potete incrociare solo pedoni ed altri ciclisti vi permetteranno di essere rilassati sin da subito, concentrandovi sul piacere della bicicletta senza rimpianti per il vostro salotto.
N°2 – Usate sempre le piste ciclabili
Anche quando stare in un parco non è possibile o non è più necessario e vi ritrovate a girovagare per le vostre città o i vostri paesi, cercate dove e quando possibile di utilizzare sempre una pista ciclabile.
Per lo stesso motivo di cui sopra, vi ritroverete molto più rilassati sapendo che, per quanto comunque attorno a voi, il traffico delle automobili scorra su una corsia separata, e comunque potrete andare più liberamente senza ritrovarvi a dribblare nessuno.
Quando le piste ciclabili non sono disponibili cercate allora di pedalare tenendo la destra della carreggiata e facendo sempre attenzione al traffico che vi circonda.
N°3 – Non cercate per forza la performance
E’ vero, siete abituati a salire in sella alla vostra cyclette e a dare il massimo, ma spesso su strada non ci sono le condizioni ottimali per farlo e questo non solo vanificherebbe di fatto tutti i vostri sforzi ma renderebbe la vostra sessione di allenamento oggettivamente pericolosa.
Questo vale parzialmente anche quando pedalate in un parco, dove tutte le altre persone, a piedi o in bici che siano, non possono aspettarsi un vostro passaggio a velocità sostenuta, mettendo quindi a rischio l’incolumità di tutti quanti.
Se volete sfogare tutta la vostra potenza e cercare la massima velocità in sella alla vostra bici, il consiglio è di scoprire dove si trova il velodromo più vicino a voi, un’area apposita in cui i ciclisti possono andare a cercare la performance in un ambiente perfetto e totalmente dedicato alla velocità.
N°4 – Idratatevi
Suonerà banale, e comunque di sicuro già provvedevate a bere anche quando vi stavate allenando sulla cyclette, ma quando passate dalla cyclette alla bici il grado di sudorazione può solamente salire.
Non sarete più un ambiente ombreggiato a temperatura costante come casa vostra, vi ritroverete probabilmente a pedalare sotto il sole, o in mezzo agli scarichi del traffico, rendendovi subito conto di quanto aumenti la vostra stanchezza fisica a parità di tempo ai pedali.
Ecco, fate in modo di bilanciare bene questa differenza non lasciando mai il vostro corpo senza i giusti sali minerali.
N°5 – Usate sempre il casco
Anche questa suonerà banale, ma è una banalità che davvero salva la vita: usate il casco, tenetelo ben allacciato e fate in modo che sia davvero un casco giusto per voi, perché in caso di incidenti un casco di qualità ben posizionato salva letteralmente la vita
Sono varie le misure precauzionali da poter (e dover) usare durante l’attività ciclistica, come indossare catarifrangenti e segnalare chiaramente i propri cambi di direzione, ma il casco è sicuramente l’abitudine che non può e non deve mai mancarvi.
Soprattutto scegliete la bici giusta
Abbiamo volutamente lasciato questo punto per ultimo proprio perché va considerato a monte di tutto quanto detto: il primo passo fondamentale nel passare dalla cyclette alla bici è senza dubbio l’acquistare una bici.
Come già abbiamo visto nelle nostre recensioni delle migliori cyclette, così come nella presentazione generale del sito, il mondo delle bici da camera offre un ventaglio di costi oggettivamente ampio: si va dai quasi duemila euro ai meno di duecento euro e la scelta giusta dipende solo dalle nostre esigenze.
Lo stesso vale per il mercato delle biciclette, che in verità si presenta con un range di costi anche ben più largo: potete acquistare una bici per meno di duecento euro come una bici per ventimila euro, e anche in questo caso dipende tutto da voi.
Il nostro consiglio, prima di procedere alla scelta di una bicicletta, è di prestare bene attenzione a tutti questi punti che seguono.
- Quanto la userò? Perché se prevedete di uscire più volte alla settimana con una bici allora di sicuro vi servirà un mezzo robusto e affidabile, rendendo più sensato un investimento anche importante che sarebbe invece inutile nel caso di un acquisto destinato a venir utilizzato solo sporadicamente o comunque ad intervalli irregolari.
- Cosa ci farò? Se prevedete di godervi il vostro parco cittadino con lunghe pedalate rilassate intanto che vi godete il sole e l’aria evitate di comprarvi una bici da corsa per grandi performance, non solo sarebbe sprecata ma anche molto scomoda visto che imporrebbe una postura da gara che vi sarebbe del tutto inutile. Scegliere in base all’uso che si farà della bici permette di evitare di acquistare nel prezzo anche componenti della bici a voi del tutto ininfluenti, riuscendo di fatto a spendere meglio.
- Dove la terrò? Purtroppo “i ladri di biciclette” non si sono mai estinti e pare che non si estingueranno mai, quindi quando acquistate una bici, qualsiasi ne sia il valore, tenete sempre conto di dove potrete tenerla quando non utilizzata, La maggior parte delle persone le tiene in casa, nei garage o nelle cantine, ma se mai foste di quelli costretti a tenerla legata in strada state attenti a non scegliere una bici che sia la così detta “preda facile”.
- Quanto posso investire? Come abbiamo detto è un mercato veramente vasto e vi sconsigliamo di guardare proprio tutto quello che propone, o potreste facilmente ritrovarvi a comprare una bici da corsa in carbonio da € 5.000. Il suggerimento è di darvi un budget con un range anche ampio e di scegliere il meglio che trovate in quella fascia di prezzo capace di rispondere positivamente a tutte le domande precedenti.
Per aiutarvi in questa scelta possiamo utilizzare come esempio ciò che meglio conosciamo: le cyclette. Il modo più semplice per suggerirvi la bicicletta giusta è infatti partire da quella che già avete individuato come la cyclette migliore per voi, questo perché come abbiamo detto e ripetuto né le cyclette né le biciclette sono tutte uguali, ma se scegliete con intelligenza la prima sicuramente sarà più facile non perdersi quando arriverà momento di acquistare la seconda.
Come noterete le biciclette in proporzione costano un pochino di più alle pari categoria da camera, il che è naturalmente dovuto ad un corredo tecnico più complesso che, mantenendo la stessa qualità della bici in oggetto, rende i costi sicuramente più consistenti. Vi invitiamo a prendere visione dei modelli proposti e di considerarli tanto per cominciare validi seguendo lo stesso principio per il quale risultano valide tutte le cyclette presentate sul sito: un eccezionale rapporto qualità/prezzo.
Scopri tutti i migliori prodotti !KETTLER ERGO S (leggi recensione)
Per tutti coloro che hanno scelto lo stato dell’arte di una cyclette come Ergo S, la scelta della bici giusta non può che cadere su un oggetto che ne rispetti tutti i crismi di qualità e tecnologia:
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Se la scelta per la cyclette è caduta sulla qualità eccezionale di Kettler Axiom la bicicletta giusta potrebbe essere la stessa eccellenza tecnologica:
KETTLER GOLF R (leggi recensione)
Quando la cyclette scelta è uno strumento di qualità da top di gamma come Kettler Golf R la bici giusta non può che essere qualcosa di parimenti alto livello:
DKN X-REVOLUTION (leggi recensione)
Se avete scelto una speed cyclette come X-Revolution, la bicicletta giusta per voi deve essere altrettanto veloce e prestante per riprendere lo stesso ritmo:
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Se avete scelto la qualità e l’importanza del marchio Kettler ed un modello avanzato come Kettler Golf P Eco, ecco che la bici più corretta è una di altrettanta qualità ed affidabilità:
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Tutti quelli che si affidano ad una Kettler come Cycle P devono cercare una bici altrettanto comoda e performante, che si affidi anche ad un marchio di pari valore del colosso tedesco:
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Se siete dei velocisti che hanno scelto DKN X-RUN come speed cyclette, complice anche un prezzo non estremamente oneroso, dovete riferirvi a qualcosa di del tutto analogo:
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Se avete scelto un attrezzo affidabile, qualitativo e non troppo dispendioso come Kettler Giro P, la bicicletta più indicata per voi è quella che sa rispettare tutti questi crismi anche su strada:
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Kettler Axos Cycle M è una cyclette ottima proposta ad un prezzo decisamente interessante, il passaggio ad una bicicletta potrà essere semplice facendo una scelta del tutto adeguata
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Per tutti coloro che scelgono una speedbike come Diadora Road 18 FitBike, ottima nella qualità e appetibile sul piano dei costi, la scelta deve cadere su una bicicletta che aiuti ad ottenere le stesse qualità:
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La qualità di JK Fitness Tekna è importante soprattutto se paragonata al prezzo con cui si propone sul mercato, la bici più corretta per voi sarà quindi capace di darvi lo stesso con la stessa proporzione:
DIADORA SILVER (leggi recensione)
Anche Diadora Silver vi offre tanta qualità ad un prezzo del tutto contenuto e tra i più bassi sul mercato, nel momento in cui doveste essere in cerca di una bici vi consigliamo lo stesso livello:
GYM MATE MINICYCLETTE (leggi recensione)
Difficile suggerire una bici analoga a Gym Mate MiniCyclette, semplicemente perché nulla di paragonabile esiste sul mercato delle bici, ma qualcosa di economico quanto valido sicuramente è la risposta giusta:
Siamo sicuri che seguendo tutti questi suggerimenti e mettendoci sempre la dovuta giusta passione, anche quando passerete dalla cyclette alla bici il vostro entusiasmo non potrà che aumentare, e come abbiamo visto è proprio questo entusiasmo la vera chiave di volta per ottenere tutti i risultati che ci siamo prefissi.
Questa era l’ultima delle nostre guide e non possiamo che concludere augurandovi tanto divertimento nello scoprire quanto bello sia lo sport e tanta soddisfazione nel ritrovare la forma desiderata in sella ad una delle migliori cyclette disponibili sul mercato e recensite da Cyclette.biz.
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